Canto dell'Oleandro

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Niño
view post Posted on 15/8/2010, 12:39




Io sono il canto dell’oleandro che è in fiore, che sboccia e che muore,
che ride al vento e si piega come la montagna incurante di un tempo sommerso,
che ha colto il tempo e nello spazio è rimasto a guardare del Sole che ascende,
e col sangue ha intriso di spore gli insetti visione d’amianto che su ruote d’asfalto percorrevano isole.

Io sono il canto dell’oleandro che ama e feconda la terra,
che si sentiva acido nelle notti di whiskey e sale sul cuore tenero del mondo aspettando l’aurora,
che gridava il disprezzo e l’angoscia ai cani zoppicanti dei vetri per distinguere tra loro il Pastore dagli occhi da pecora
e colpiva alla testa le cagne dal ventre ardente che cullavano bastarde visioni di stelle,
che gioiva, fremeva e giungeva al coito il giorno in cui vide l’angelo di seta nei pensieri di Whitman,
che cadeva dal muro ragnatele splendenti se una mosca danzava le anche e dondolando il culo vibrava nell’aria.

Io sono il canto dell’oleandro che siede e aspetta la notte,
che piangeva di neve le vette del mondo che discende, carambola e spazza le valli, solchi nei seni nudi di Gaia,
che fremeva del vento del mare nelle voci dei forti marinai, nei letti d’oltralpe a prendere e amare un bordello virtuale di brandy e cognàc,
che ruggiva sui quadri di Roma osceni piaceri e cornici d’inganni a nascondere il cuore,
che vomitava l’anima nella solitudine del Maine quando per fame mangiava se stesso e rideva –oh Chiara, quanto rideva!- nel veder le puttane gambe di carta lasciarsi sfogliare da umanisti cazzoni
e rideva ancora quando prendeva il veleno del sangue e uccideva Orfeo così come l’angelo di un languido dio gli aveva ordinato mentre campi di sterpi fumava supino.

Io sono il canto dell’oleandro col cuore nome d’Abramo, che conta le stelle per vivere più forte del lampo
e per mille anni ancora vivrò dormendo una notte smeraldo fino al giorno di Dioniso Agave e sesso di Santo.


Edited by Niño - 16/8/2010, 14:33
 
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black_shadow
view post Posted on 17/8/2010, 18:57




è bellissima *-* Ma non di facile comprensione...potrebbe l'autore darci delle leucidazioni su questo meraviglioso componimento? :)
 
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Niño
view post Posted on 17/8/2010, 19:34




Difficile richiesta la tua...

Diciamo che sono fatti, avvenimenti e persone della mia vita... spiegar ogni singola espressione o parola sarebbe un compito troppo lungo e personalmente non credo ne sarei in grado... inoltre è fortemente influenzata dalla recente scoperta che ho fatto di Ginsberg, il quale un po' riprendo nella struttura seppur con le dovute differenze...

...è un piccolo quadro di vita il mio, urlato un po' con rabbia, un po' con nostalgia e un po' con gioia...

Mi rendo conto che la mia non è una risposta esauriente ma spero capirai che in fondo non posso spiegare ciò che scrivo, se lo facessi penso che perderebbe quel (poco) valore che ha ciò che ho pubblicato ed inoltre il bello di quando si scrive filastrocche simili è che ci si può immedesimare e ognuno vi può trovare qualcosa di sè. Se dassi il senso di ciò che è per me il "Canto" penso verrebbe meno qualcosa di importante...

Grazie mille dei complimenti cmq, fa sempre piacere =)
 
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black_shadow
view post Posted on 17/8/2010, 21:02




No sta tranquillo,la tua risposta è esattamente ciò che chiedevo ^^
Mai svelare i misteri di un componimento...perderebbe la propria essenza...

L'ho pubblicata su Facebook,nella pagina della stanza di creta se per te non è un problema...qualora dovesse darti fastidio basta dirlo e la cancello subito ^^
 
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Niño
view post Posted on 17/8/2010, 22:12




Figurati se mi dà fastidio! Non c'è davvero problema.
 
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4 replies since 15/8/2010, 12:39   43 views
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