La "sepolta" Riforma Gelmini

Ciao ragazzi, vorrei aprire un dibattito con voi sull' ormai sepolta questione della riforma Gelmini che ha tanto scatenato aspre discussioni e che ora sembra appartenere già ad un passato lontano. Voi come la pensate? Secondo voi, al di fuori del vostro credo politico, è un decreto legge che servirà a migliorare davvero la scuola italiana o è solo una grandissima bufala per celare tagli economici sconsiderati?

Al di la di qualsiasi credo politico, cm dici tu Meneceo, come si può pensare che la scuola migliori togliendo fondi, ore di lezione (e quindi cattedre), fondi per la ricerca universitaria, togliendo professori di sostegno e così via...Solo nei paesi del terzo mondo sono stati costretti a tagliari fondi a scuola e a sanità..
Senza contare che eliminando mano a mano sempre più fondi, la scuola andrà in "banca rotta"...questo vuol dire che, privatizzandosi, non esisterà più una scuola pubblica...
Come possono dire, allora, che studiare è un diritto di tutti se poi, per farlo, devi venderti un rene??
Non a caso contro questa riforma sono scesi in piazza tutti, sia da destra che da sinistra...
Senza contare, secondo me, il fatto che Berlusconi ha sputato in faccia alla "Democrazia"...
Lo stato del popolo...e poi, quando il popolo scende in piazza a milioni, chi governa se ne frega e, non solo, ci prende anche per il culo...mandando i carabinieri nelle scuole occupate o autogestite smentendo la notizia il giorno dopo, insultando gli alunni e smentendo il giorno dopo...
Mha...Bell'Italia...

Sì ci sono effettivamente degli aspetti davvero macabri di questo decreto legge che molto spesso risultano oscuri agli occhi dei meno esperti in materia...ritengo però sia il caso di analizzare il testo nella sua complessità...questo non vuol dire giustificare tagli eccessivi contro l'istituzione scuola che così facendo perderebbe praticamente di credibilità e non solo ma porre l'attenzione anche su altri aspetti della riforma fra cui il voto in condotta, l'obbligatorietà del grembiule, l'introduzione del maestro unico, ecc..

P.s. sarei curioso di sapere come la pensate anche su queste altra proposte che pone il decreto. Grazie!

Il voto in condotta?? be, mezzo utile, mezzo cretinata...perchè per la poca disciplina ci sono sempre state le sospensioni o le note sul registro di cui i prof tengono conto durante la valutazione finale (almeno i miei..)...adesso chi ha una media mediocre ma prende 9 o 10 in condotta può avere la media di uno che ha studiato ma per colpa delle assenze, per esempio, ha 6 o 7...è un'arma a doppio taglio...
il maestro unico secondo me non è giusto...per la quantità di cattedre perse e perchè non mi sembra giusto che un bambino alle elementari abbia solo un maestro...mettendo che gli capita una *** come quella di italiano che avevo io?? secondo me un bambino dovrebbe avere più punti di riferimento a scuola, soprattutto vista la sua età...ma queste sono cose prettamente soggettive...
per quanto riguarda il grembiule...proposta giustissima...così non si creano in classe differenze di ceto...non ci sarà la bambina con l'abito firmato e quella con l'abito che magari era di sua sorella...però si sono attaccati troppo a questa cretinata del grembiule per far passare il decreto legge...cretinata non per ciò che rappresenta, ma perchè io alle elementari la portavo già abligatoriamente la divisa a scuola mia...tutti i presidi, con un pò di buon senso, avrebbero potuto proporlo al consiglio docenti, quindi ai genitori (sottolineo che la mia è stata una scuola pubblica U_U)...
Secondo me questa riforma è stata solamente una presa per il ciricicò, come direbbe Eratostene U_U

Io penso che il voto in condotta possa realmente essere un mezzo di repressione contro il bullismo e altre forme di mancanza di educazione e di violenza...Non farà miracoli certamente ma in qualche modo può essere utile!
Assolutamente d'accordo sull'introduzione del grembiule proprio per gli stessi motivi che hai evidenziato tu.
Sul maestro unico, riapriamo la solita questione dei tagli ai fondi scolastici anche se bisogna valutare, ancora una volta, nel complesso il ruolo educativo che potrebbe assumere il docente con questo nuovo indirizzo paideutico e ciò forse non è un'idea da buttar via completamente.
In realtà però sto iniziando a sospettare che molte norme previste nel decreto non sono altro che un modo per poter distrarre l'opinione pubblica da tagli sconsiderati...spero vivamente non sia così anche perchè credo nel minimo buonsenso di questo governo e del nostro ministro dell'istruzione.

Be, io sinceramente sono (purtroppo) meno ottimista di te sul voto in condotta...forse perchè vedo le cose come vanno qui...se un bullo non può più fare nulla all'interno della classe o della scuola, non è detto che non agisca al di fuori di questa...non credo che si possano ridurre i fenomeni di bullismo in questo modo...io penso che il bullismo dovrebbe essere combattuto con una sorta di contrattacco...il bullo che, all'interno della scuola, infastidisce altri suoi compagni deve ricevere una punizione costruttiva...tipo lavori socialmente utili all'interno o anche fuori dalla scuola insieme a un docente che potrebbe benissimo essere un insegnante di sostegno visto che la maggior parte (se non tutti) di questi sono laureati in psicologia...far capire al bullo o a chi fa cretinate che esistono altri modi per poter essere protagonista, o per poter avere rispetto o qualsiasi altro motivo che spinge un bullo a fare ciò che fa...questo, a mio parere, sarebbe un buon rimedio sia dentro che fuori dalla scuola...utile per i bulli e anche per la società, in cui ci sarebbero più volontari e così via...peccato che non penso si possa mai fare tutto ciò...è solo un mio sogno ..

io sono assolutamente contraria a questa riforma che mi sembra davvero una vergogna...insomma uno stato dovrebbe basare tutto proprio sull'istruzione,e l'Italia che fa???Taglia addirittura i fondi??'Il governo,per risanare i debiti che lui stesso si è creato deve mettere in mezzo la scuola pubblica???Perchè non riducono gli sprechi dei politici???con tutto quello che si risparmierebbe ci potremmo comprare anche un'altra Italia...
E comunque io sono assolutamente contraria al maestro unico per tutti i motivi sopra elencati...
Il voto in condotta...bhè si tutto sommato non è proprio sbagliato,ma comunque credo sia poco utile...i bulli non si spaventano mica del voto in condotta...
Per il grembiule...bhè il grembiule proprio non è che mi sta molto simpatico,io lo portavo quando ero piccola e l ho sempre odiato...
sarebbe bello avere le "uniforme",come in america...cosi tutti quanti potremmo essere uguali,anche i liceali che di certo non mettono il grembiule...

Belle parole Head anche se per i politici tutto ciò rappresenta solo pura demagogia purtroppo...Hai sollevato una questione comunque molto interessante sull'efficacia o meno del voto in condotta!
Grazie anche a Black-shadow. I suoi spunti sono interessanti alla luce di un discorso più ampio e magari aperto anche a coloro che sono favorevoli al decreto.
L'idea dell'uniforme al posto del grembiulino non è male...magari fosse pensata anche dal ministro...
Comunque io mandai alla Gelmini una lettera un pò di tempo fa (Ottobre 2008) di cui non ho mai avuto risposta ma che in sè racchiudeva, a mio parere, gli aspetti positvi e negativi del suo testo...Spero si possa fare lo stesso a nome di tutta la nostra piccola comunità internauta...sarebbe bello vedere le sue risposte concrete ai nostri interrogativi "amletici"!

per me dovrebbero andarsene tutti a casa!la gelmini le destra e la sinistra...
TUTTI....abbiamo bisogno di faccie nuove.

Secondo io sn contraria alla riforma soprattutto per i motivi per cui è stata introdotta.Crisi economika?E loro tagliano sulla scuola?Chi è che si è lamentato che gli studenti italiani sono i meno bravi dell'europa?E di chi è la colpa??
un po di tempo fa uscì un articolo che tra parentesi abbiamo attaccato in classe perchè particolarmente significativo per noi di cui il titolo era"siamo in crisi perchè nessuno studia la matematica"

E certo e noi tagliamo sulla scuola...devo andarsene davvero tutti a casa....

Sì hai ragione Giada. E' necessario un vero rinnovamento sia a destra che a sinistra.
Parlo liberamente di entrambe le parti che dovrebbero fare esame di coscienza e iniziare a lavorare sul serio per il nostro paese o rischiamo tutti di ritrovarci in una condizione deplerevole che l'Italia non deve in alcun modo permettersi...

Dunque...sarò breve. A me la Gelmini non piace.
Il grembiule e il voto in condotta sono solo cambiamenti che vogliono portare l'opinione pubblica da tutt'altra parte. Quindi si Meneceo secondo me è un modo per mascherare tagli sconsiderati. Il maestro unico, grandissima stupidaggine! Che lo vogliamo ammettere o no non siamo più ai tempi di Socrate, Platone e Aristotele, oggi insegnanti poco validi popolano le scuole indisturbati, e dato che la scuola è per il bambino una prima piccola società in cui interagire, troverei più ragionevole che il bambino imparasse a fare la differenza non solo tra i coetanei, ma anche tra gli insegnanti, tra gli adulti. L'insegnamento alle elementari poi è estremamente complesso: non si tratta solo di abc ma di trattare con bambini più vulnerabili, e nel caso in cui un bambino non sitrovasse bene con l'insegnante sarebbe davvero penoso e controproducente andare a scuola così.
Per non parlare dei nuovi decreti per accedere alle classi di concorso: di questo al tg non si parla vero? Ma certo. Dimenticavo che il tg è di parte. Vi dirò una cosa: io sono iscritta in Lettere, ho scelto e proseguirò con tenacia perchè sono spinta da una grande passione a prescindere da come vadano le cose. Ciò che non viene detto è che i piani di studio degli studenti verranno modificati, il che potrebbe anche essere un bene, ma non quando si cade dalla padella alla brace. Uno studio come questo richiede una preparazione completa a mio avviso. Proprio perchè non si tratta di materie scientifiche, più vasto è il campo in cui si ha padronanza, migliore sarà l'insegnamento che prima di tutto è una comparazione e un confronto tra le arti: più si conosce, meglio si potrà veicolare il sapere.
La Gelmini è fondamentalmente una grande oratrice, ma una grande ignorante, lei della scuola ne sa meno di niente. Se verrà davvero fatto quello di cui ho sentito parlare c'è proprio da piangere. Eliminare lo studio della storia dell'arte dal corso di laurea in lettere significa fornire una conoscenza così settoriale e schematica da far venire i brividi. Parlare di storia della letteratura significa parlare della letterature, del suo sviluppo, delle epoche e delle tendenze culturali dominanti, e un confronto con le arti figurative e la filosofia fornirà senza dubbio un quadro più completo o sbaglio?
Come al solito mi sono dilungata troppo, spero che non sia davvero così come ho sentito, e che sia stata chiara.....

p.s. per non parlare della prova d'ammissione orale alla specialistica. Le raccomandazioni e gli scandali agli scritti sono comuni ormai. Ma immaginate che brogli all'orale? Verba volant.... e i raccomandati continuano a proliferare.

Daccordissimo con Rita

Nulla di più vero!!!!

Come Rita0108, anche io non sopporto la Gelmini. Per i miei, poi, sembra una di quelle persone che da piccoli hanno avuto problemi (magari proprio con la scuola o con i cosiddetti bulli) e si vuole vendicare sul mondo intero...
E non penso sia soltanto lei così.
La questione del grembiule non mi fa né caldo né freddo, anche io alle elementari lo portavo, e sinceramente non si discuteva per i vestiti che si portavano (meglio così ). Per il maestro unico... bé, la cosa non mi piace. Il maestro potrebbe essere un incompetente, o uno a cui non va di insegnare. I bambini si ritroverebbero così in uno stato confusionario, ignari di essere finiti dalla padella nella brace. E quando arriveranno alle medie, si ritroveranno in difficoltà, se l'insegnante è severo.
Per i tagli alle scuole, non sono d'accordo: le scuole private hanno convenzioni dallo Stato ed inoltre fanno pagare l'iscrizione e le tasse ai loro alunni. A questo punto, tagliassero lì invece di rovinare noi poveri studenti pubblici.

Già... e senza contare che è una persona che non accetta il dialogo, perchè quando "scoppiò il caso" ho seguito uno speciale del tg in cui la Gelmini carissima, non lasciava spazio agli altri per dire la loro opinione, una maleducazione unica. Quando si è certi delle proprie idee credo che accettare le critiche sia fondamentale, e in caso si può anche replicare, ma quello che avevo visto qualche anno fa era davvero indecente. Appena un ministro di sinistra cominciava a parlare eccola parlar di sopra e alzare la voce. -.- che amarezza

Sulla riforma (che molta e sepolta non è, in ambiente universitario ho sentito che in questi giorni nel silenzio più totale sta passando un altro disegno di legge che completa il simpatico quadretto) dico poco perché a mio avviso è una cosa non commentabile.

Gli sprechi ci sono e ne sono testimone ogni giorno ma per combatterli occorre attaccarli alla radice ed estirpandoli.
Togliendo le risorse possiamo star tranquilli che lo spreco resta tale e quale semplicemente ci sarà meno denaro utile per studenti e docenti onesti.