L'eutanasia, sei pro o contro?

« Older   Newer »
  Share  
black_shadow
view post Posted on 21/2/2009, 22:47




In questo periodo si è molto parlato del caso di Eluana Englaro...
Voi cosa ne pensate a riguardo???

Vi prego caldamente di non attaccare coloro i quali avessero idee e opinioni differenti dalla vostra,perchè questa è una discussione molto delicata

Confido nella vostra discrezione e nella vostra educazione e il rispetto delle opinioni altrui.

Detto questo,aspetto vostre risposte.
 
Top
*°Jo CuLlEn°*
view post Posted on 22/2/2009, 12:53




Ebbene si,questo argomento è moolto delicato.Se ne è parlato tanto anche in classe mia e la situazione è andata degenerando anche perchè ne abbiamo discusso con quella di religione.All'inizio era tutta simpatica e prima di iniziare l'argomento ha detto"miraccomando ragazzi,facciamo parlare tutti e rispettiamo le opinioni degli altri"Ma poi lei è stata la prima a non rispettare proprio un bel niente.Un pandemonio.

Comuqnue la mia posizione è pro in linea generale.Secondo me,chi si trova in determinate situazioni salutari,prendete come esempio anche Welby(non so se lo ricordate),e vuole morire perchè quella non è vita,la morte in questo modo dovrebbe essere concessa.Ma capisco che il caso di Eluana è un pò diverso.
A grandi linee,anche in questo caso sono d'accordo in quanto Eluana per me era un vegetale e il padre ha chiesto di farla morire per non farla soffrire più.Dopo 17 anni in quel modo io potrei capire.Io ragiono cosi perchè secondo me quella NON è VITA.a questo punto lo sapete come mi ha risposto la prof?"Sbagli,quella è una forma di vita.
Io qui la volevo picchiare.Secondo me VITA non è solo respirare,sentire il cuore che batte o cose del genere.Sono importantissime,ovvio,però io penso che vivere sia sentire,ragionare,e capire.Poi è saltato fuori il fatto che secono loro il padre vuole fare questa cosa perchè vuole liberarsi di lei perchè si è stancato.MA STIAMO SCHERZANDO O COSA?????
LUi lo fa perchè vuole farla smettere di soffire..perchè quella NON è PIU ELUANA,è un vegetale che dopo 17 anni è ancora li che con accanimento terapeutico continua a respirare.Punto.
Io ci sono passata,d'accordo?Mio nonno è stato malissimo per mesi ed io vedendolo cosi e non osservando più la persona che mi ha cresciuto dicevo"ti prego DIO prenditelo il più presto possibile!"Questo vuoldire che sono egoista??Che me lo volevo togliere di torno per non occuparmi più di lui?Be,la mia risposta è CATEGORICAMENTE NO!Io lo dicevo perchè lui stava soffrendo,e se anche ci fosse qualcosa al di là sarebbe stato meglio.
E be il padre secondo me ragiona cosi.E poi pure se volesse andare avanti e non soffire piu,mi dite cosa c'è di male?Da quando l'amor proprio è diventato egoismo?Ha dimostrato di non voler bene alla figlia e di non curarsene affatto?No.
E' vero che noi non sappiamo se quelli in coma sentono o no qualkosa,però anche io farla morire di fame e di sete non ne ero entusiasta perchè è un modo molto "brutto" di morire.
Io penso che se mi dovessi trovare io nella situazione di Eluana sceglierei di morire,se invece mi trovassi nella situazione del padre:non lo so ma seguirei le volontà del mio parente che ha deciso prima insomma.Ecco perchè secondo me è necessario il testamento biologico.Questa legge però deve essere stipulata bene e con dei limiti perchè potrebbe essere presa alla leggera.

Mi pare di aver illustrato tutta la mia opinione.C'è da dire però ra che io sono Agnostica..non sono miscredente o cose del genere.Però credo nel VALORE della vita cosa che secondo me alcuna persone credenti non fanno.Sono stata accusata di non avere fede e ergo di non comprendere il valore della vita.secondo me,é UNA GRAN CRETINATA
 
Top
black_shadow
view post Posted on 22/2/2009, 13:59




Jo io la penso esattamente come te...anke noi ne abbiamo discusso con la prof di religione e,nonostante io sia credente,detesto il bigottismo di certi cattolici....l'unica cosa che sanno dire è "non capite il senso della vita,quella è vita anche se una forma diversa...tu non sei nessuno per decidere di porre fine alla tua vita".
Eppure entrano in contraddizione con i loro stessi precetti...perchè prima di tutto,questo è ACCANIMENTO TERAPEUTICO,perchè se l'uomo non avesse attaccato Eluana o tutti coloro che si trovano in una situazione simile alla sua ad una macchinache li alimenta,che li fa respirare,loro avrebbero avuto un destino diverso...allora è l'uomo che nella sua arroganza vuole far vivere chi effettivamente e ,secondo il ciclo della vita e della natura,non può...Se Dio ci ha creati e ci ha dato il libero arbitrio,noi siamo padroni di noi stessi e siamo liberi di decidere come meglio crediamo della nostra esistenza...Io credo nel valore della vita,secondo me è un dono prezioso e bisogna viverlo fino in fondo...ma,come diceva un professore,quella di Eluana era vita o SOPRAVVIVENZA???non era vita,la vita non vuol dire avere funzioni vitali è basta...come diceva Jo,secondo me la vita è fata di respiri,emozioni,sentimenti...questa è la Vita...non stare sdraiati su un letto di ospedale per 17 anni senza capire,ne ragionare..stare li,il tuo corpo ma non la tua mente...
Io sono molto vicina al padre di Eluana e credo abbia fatto la scelta giusta...chi è sceso in piazza ad urlargli"assassino" secondo me dovrebbe farsi un esame di coscienza...come può un padre far morire la propria figlia senza essere tormentato???Piuttosto che criticarlo,stiamogli vicino,perchè non solo Eluana ha vissuto il calvario della malattia,ma anke i suoi parenti e i suoi cari,che l'hanno vista inerme per 17 anni...

Per evitare tutto questo la legge è senz'altro la cosa migliore da fare.Con il testamento biologico si risolverebbero tutti i problemi,secondo me,poichè ognuno può disporre delle proprie volontà:chi non vuole che in caso di malattie irreversibili vengano staccate le spine può benissimo farlo,chi invece vuole può agire di conseguenza,senza ke gli si venga gridato contro"assassino".
 
Top
°HeaD°
view post Posted on 22/2/2009, 14:09




CITAZIONE
Secondo me VITA non è solo respirare,sentire il cuore che batte o cose del genere.Sono importantissime,ovvio,però io penso che vivere sia sentire,ragionare,e capire.

Ecco quello che penso io...l'ha già detto Jo..
E poi...la chiesa è contro la clonazione perchè in quel caso "l'uomo gioca a fare Dio"...e l'essere umano non ci gioca pure tenendo in vita una persona che avrebbe dovuto morire 17 anni fa???
I macchinari di oggi potrebbero tenerci in vita fino a 120 anni...Questo vuol dire che sarebbe giusto farlo?? Non ha senso vivere una vita al limite...non ha senso "sopravvivere" senza nessuno scopo...soprattutto quando non si sa se la persona in questione soffre in quella condizione...e se eluana, nel suo stato di coma, sentiva tutto?? Imprigionata nel proprio corpo per 17 anni...

Io la penso così...
 
Top
*°Jo CuLlEn°*
view post Posted on 22/2/2009, 14:21




Io posso capire che il compito dei dottori è quello di salvare le vite.Questo è quelle che devono fare.PErò lo devono fare quando è possibile salvarle e il loro operato ha fatto questo ad Eluana.Se fosse stato 100 anni fa lei sarebbe gia morta.Ma la tecnologia ha i pro e i contro.Quando sei nel limbo tra la vita e la morte è meglio scegliere una strada precisa.Sarà che io odio le vie di mezzo ma la penso cosi.Mi dispiace solo che abbiamo deciso di farla morire di fame e di sete chissà se ha sofferto o meno.Ma questo nn lo potremmo mai sapere.
 
Top
Takius
view post Posted on 22/2/2009, 14:22




Semplicemente favorevole alla Buona Morte.

Nessuna motivazione teologica, né filosofica o politica.
Se io non sto più vivendo e mai potrò tornare a vivere, quindi cantare, ascoltare la musica, bere con gli amici, dormire fino a tardi perché ti sei visto film fino alle 4 del mattino. non ha senso limitarmi ad esistere o a vegetare, non che abbia qualcosa contro i vegetali, per anni fino a quando non cadrà una meteora sul mio letto. -_-
Penso che a livello umano il discorso sia universale.

Dal punto di vista legale, pensia sia un DIRITTO della persona poter decidere di morire se il suo male è incurabile o se passerà la vita attaccata ai tubi.
Badate bene ho detto un "diritto", non un dovere, cosi ché ognuno abbia libera scelta di seguire le proprie idee.

Mentre dovrebbe essere un DOVERE dello stato pensare ai propri cittadini e ad assicurarsi che, se vogliono, non muoiano da esseri monocellulari ma da uomini.

n.b. so che magari qualcuno se la prenderà, capita, ma personalmente ne ho le bolle piene di sentir parlare di questa ragazza, Eluana Englaro, perché è solo un caso comunissimo strumentalizzato ed usato per distrarre i cittadini dai problemi reali, se non è un problema sarebbe meglio parlare dell'eutanasia in generale, ovviamente anche esprimendo pareri ed esperienze, ma un dibattito sulla ex-vita di un vegetale non credo sia valido di un topic, al massimo di maria de filippi.
 
Top
black_shadow
view post Posted on 22/2/2009, 14:36




nono infatti il titolo della discussione è proprio"L'eutanasia" in generale...abbiamo preso eluana come esempio visto ke comunque tutti ne hanno sentito parlare...ma ovvio stiamo solo parlando dell eutanasia...
 
Top
*°Jo CuLlEn°*
view post Posted on 22/2/2009, 14:45




si infatti..è l'avvenimento più recente ecco perchè ho preso questo esempio!

Scusa Colpa miA!Ma ho fatto un accenno pure a Welby!
Vi ricordate quell'uomo che mandò una lettera a Napolitano circa 2 anni fa!
 
Top
Takius
view post Posted on 22/2/2009, 14:51




Non vi sto accusando! :D Lo so che era un esempio, tenevo solo a precisare perche, purtroppo, ho avuto molte discussioni recentemente per questa motivazioni.

Anzi vi consiglio di dare un occhio alla pagina di Wikipedia sull' Eutanasia perché è molto dettagliata ed eusariente.
 
Top
*°Jo CuLlEn°*
view post Posted on 22/2/2009, 14:53




sisi lo sappiamo..o almeno io lo so!Hai ragione ormai si parla solo del caso Englaro e anche io sono un po..stressata di parlarne..per prendere solo un esempio diciamo.

Comunque grazie per il consiglio..vado a vedere subito.!
 
Top
Stefano92Ba
view post Posted on 15/4/2010, 20:28




Il fatto è che per ogni singolo caso bisognerebbe aprire un dibattito. Secondo me, per esempio Eluana non andava fatta morire perchè non ha avuto scelta, non ha potuto decidere, e soprattutto, lei era biologicamente viva: respirava e il cuore batteva automaticamente, solo che non comunicava (come i sordomuti) e non poteva nutrirsi autonomamente (come i portatori di handicap), in sintesi era come se avesse il morbo di Alzaimer: gli effetti sono stati gli stessi. Per questo è come se fosse stata presa, chiusa in uno scantinato e lasciata morire di sete e fame, è stata una carognata. Le cose o si fanno bene o non si fanno..
Per welby era diverso: lui comunicava ed era cosciente, ma non respirava, era praticamente in agonia da anni.

Comunque sia, per quanto riguarda me, se dovessi sapere di dovermi trovare progressivamente in quella condizione, andrei al ponte tra via Omodeo e via Magna Grecia, e mi butterei di sotto spontaneamente.
 
Top
black_shadow
view post Posted on 16/4/2010, 15:34




CITAZIONE
Eluana non andava fatta morire perchè non ha avuto scelta, non ha potuto decidere

Questo è vero...ma la colpa è di chi ancora non si decide a fare una legge intelligente sul testamento biologico...

CITAZIONE
lei era biologicamente viva

si ma si può vivere solo biologicamente???la vita è fatta di altre cose,non solo respirare e nutrirsi...allora anche le piante non hanno il diritto di essere strappate dal terreno!!Che senso ha vivere così??è vita quella???Per me no...ma comunque sia la colpa è di chi non prende in mano le redini della situazione e scrive una legge sul testamento biologico che lascia ad ogni singolo individuo la facoltà di poter decidere della propria vita,come è giusto che sia!!!
 
Top
*°Jo CuLlEn°*
view post Posted on 16/4/2010, 21:06




Condivido.
 
Top
Stefano92Ba
view post Posted on 17/4/2010, 12:21




E' vero il problema delle leggi.. ma è anche difficile farla perchè ogni caso è diverso da un altro.

Comunque se fosse come dici, riguardo la vita in stato vegetativo, allora dobbiamo sopprimere anche il nonno malato di Alzheimer, la mia prof di filosofia che è deficiente, e tutti coloro non sono in grado di comunicare e provvedere autonomamente a sopravvivere...
 
Top
°HeaD°
view post Posted on 17/4/2010, 20:03




Io penso che il punto sia un altro..secondo me, per ovviare al problema del "ogni caso è diverso da un altro" si potrebbe fare un documento in cui tu dichiari, per esempio, che se dopo 10 anni nn esci dallo stato vegetativo preferisci staccare la spina, appunto il testamento biologico...Non si può sapere cosa si prova dall'altra parte...forse si vuole continuare a vivere, forse è una tortura senza mai tregua che dura anni...tu dici che è come se avessero buttato eluana in uno scantinato lasciandola morire di fame o di sete..be, la famiglia di eluana le è stata accanto fino alla morte...e le hanno tolto l'alimentazione perchè cn la puntura sarebbe stato omicidio...sempre per colpa della legge italiana..Concludo dicendo...Per welby era agonia...e cosa ti fa pensare che nn lo fosse anche per eluana?...nn dico che lo fosse di certo...ma se io fossi coscente e al tempo stesso nn potessi più interagire col mondo....
 
Top
17 replies since 21/2/2009, 22:47   97 views
  Share